Abstract: Partendo dai ricordi delle intervistate, triestine, goriziane, monfalconesi, il libro ricostruisce la trama ricchissima dell'attività delle donne durante la guerra e mostra, in tutta la loro complessità, tempi e modi dell'approdo femminile all'antifascismo, mettendo in luce l'abbandono dell'antica subordinazione all'interno della sfera domestica e la creazione di nuovi spazi per l'attività politica. Gli anni della guerra vedono molte donne protagoniste sia all'interno delle formazioni armate, italiane e slovene, sia in gruppi non armati, espressione di organizzazioni diverse. Italiane e slovene ed ebree, di diversa cultura e collocazione sociale, riconsegnano il vissuto di una generazione costretta a confrontarsi con la violenza del "fascismo di confine", con la persecuzione razziale, con il terrore diffuso usato quale strumento di gestione del territorio. Le donne entrarono nella lotta partigiana per solidarietà e idealismo, non perché costrette dagli eventi. Il desiderio di giustizia sociale e di uguaglianza scardina i luoghi comuni della "domesticità" femminile. La volontà di liberarsi dall'oppressione del vecchio ordine trova alimento e radici sia nella storia personale come nel confronto con la famiglia. Nel nostro complesso dopoguerra le testimoni intervistate si trovano coinvolte a vario titolo e su versanti opposti nello scontro nazionale sui confini: molte di esse ritengono che il nazionalismo sia il frutto delle non mantenute promesse di uguaglianza, quelle per cui avevano speso gli anni giovanili. Tutte le interviste sono successive al 1989, alla stagione della caduta dei muri e dei mutamenti politici. La rievocazione del passato tiene quindi anche conto di speranze deluse, di partiti politici che si sono volatilizzati, di presenze maschili "forti", in famiglia e nella società, che hanno manifestato manchevolezze errori e ritardi. Va sempre a finire che il passato viene posseduto solo in virtù del presente. E se la memoria, anche per le donne, resta un monumento, le rievocazioni di "Sarà ancora bello" generano inquietudine e lasciano un lampo di disagio, nella consapevolezza fugace che la storia non migliora mai.
Titolo e contributi: Sarà ancora bello : storie di donne della Venezia Giulia tra fascismo, Resistenza e dopoguerra = Saj bo še vse v redu : prigode primorskih žena v času fašizma, odpora in povojne izgradnje / Silva Bon, Anna Di Gianantonio, Chiara Fragiacomo, Marina Rossi
Pubblicazione: Gradisca d'Isonzo : Centro Isontino di Ricerca e Documentazione Storica e Sociale "Leopoldo Gasparini", 2004
Descrizione fisica: 204 p. : ill. ; 30 cm
Data:2004
Lingua: Italiano (lingua del testo, colonna sonora, ecc.)
Paese: Italia
Sono presenti 9 copie, di cui 0 in prestito.
Biblioteca | Collocazione | Inventario | Stato | Prestabilità | Rientra |
---|---|---|---|---|---|
Turriaco | 305.4 F2/SAR TUR | 13-12193 | Su scaffale | Disponibile | |
Romans d'Isonzo | F 305.4 SAR | 23-9135 | Su scaffale | Disponibile | |
Gradisca d'Isonzo | 305.4F/SAR GRS | 4-21656 | Su scaffale | Disponibile | |
Ronchi dei Legionari | 305.4 F SAR | 7-64382 | Su scaffale | Disponibile | |
San Lorenzo Isontino | 305.4 BON | 25-5164 | Su scaffale | Disponibile | |
Biblioteca CCM | FONDO LOCALE 300 F SAR | 15-16948 | Su scaffale | Disponibile | |
Farra d'Isonzo | FONDO LOCALE 305.4 F SAR | 3-8609 | Su scaffale | Disponibile | |
Monfalcone | FVG 940.54 SAR | 6-92146 | Su scaffale | Disponibile | |
Staranzano | STORIA 940.53 BON | 12-42689 | Su scaffale | Disponibile |
Ultime recensioni inserite
Nessuna recensione
Clicca sulla mappa dove vuoi posizionare il tag