Consorzio Culturale del Monfalconese

Abstract: Questo libro descrive le vicende di quei reparti di combattenti partigiani italiani che, autonomamente oppure nel quadro delle formazioni dell'Esercito Popolare di Liberazione Jugoslavo, operarono nei territori a cavallo del confine orientale. Teatro della lotta contro i reparti nazisti e fascisti, e contro le variopinte schiere dei collaborazionisti al loro servizio, furono il nord-est friulano e giuliano, l'alto Isonzo, oggi in gran parte incorporato nella Jugoslavia, la Croazia nord-occidentale e l'intera Slovenia. L'argomento viene trattato organicamente, abbracciando le vicenze delle seguenti formazioni: la brigata "Triestina", successivamente ridotta al battaglione "Giovanni Zol", il quale finì a sua volta distrutto nel giro di pochi mesi; il battaglione "Triestino d'Assalto", successivamente tramutato in brigata "Garibaldi Trieste", il battaglione autonomo e distaccato in Istria "Alma Vivoda" formalmente inserito nella brigata "Garibaldi-Trieste"; e la brigata "Fratelli Fontanot" creata in seguito all'aumento di organico della "Garibaldi-Trieste". Una parte del volume è dedicata all'odissea del battaglione "Fiumano" operante sulle sponde del Quarnero. La narrazione abbraccia anche la fase jugoslava della divisione friulana "Garibaldi-Natisone".