Biblioteca comunale "Sandro Pertini" Ronchi dei Legionari

Biblioteca comunale "Sandro Pertini" Ronchi dei Legionari

PRIMAVERA IN ARTE

 

 

 

Primavera in Arte 2023

15 -31 marzo

Auditorium comunale

Chiesa San Lorenzo

Ingresso libero

 

Mercoledì 15 marzo – incontro con l’autore – Commedia brillante

Auditorium Comunale – ore 18.30

“Niente da dichiarare di Roberto Covaz”

Collettivo Terzo Teatro Gorizia

Con Alessio Bergamasco, Luca Brandolin, Antonella D’Addato, Antonietta D’Alessandro, Pierluca Famularo, Marilisa Trevisan e Valentina Verzegnassi.

Alla chitarra Paolo Butti

Adattamento e regia di Mauro Fontanini

Sembra ieri eppure sono già trascorsi 16 anni da quando alla frontiera con la Slovenia, e prima ancora con la Jugoslavia, non serve più rispondere "Niente da dichiarare" alle domande di chi presidiava il confine. "Niente da dichiarare" anche se nascosta addosso o negli anfratti dell'automobile si celava la merce "proibita" o acquistata oltre al limite nella spesa in Jugo. Lo spettacolo "Niente da dichiarare", tra storie di confine e piccoli contrabbandi, fa rivivere gli anni della cortina di ferro a due passi da casa. Con l'immancabile prepustnica in tasca.

 

Giovedì 16 marzo concerto

Auditorium comunale, ore 20.30

"Simpatico mi"

Un omaggio alla poesia di Carolus L. Cergoly tra musica e parole

Con: Fulvio Bozzetta - chitarra e voce

Piero Purich - sax tenore e soprano

Matteo Verdiani - voce recitante

Alessandro Vodopivec - pianoforte

Il concerto vuole essere un atto d’amore verso il poeta Carolus Luigi Cergoly (Trieste 20 settembre 1908, Trieste 4 maggio 1987) di cui vengono musicate diverse poesie rispettandone integralmente il testo e il ritmo.

 

Venerdì 17 marzo incontro con l’autore

Auditorium Comunale ore 18.30

Tu resti con noi

Giacomo Gruarin

Dialogano con l’autore Monica Carta e Elisa Sandrigo

L’autore racconta la sua esperienza di papà di Pietro e Francesco, nati entrambi prematuri. Tu resti con noi rappresenta una preziosa memoria che Giacomo consegna in primo luogo a sua moglie e ai suoi figli e poi a tutti i papà che hanno vissuto le sue stesse emozioni e che forse si ritroveranno nelle sue parole. L’autore ha deciso di devolvere il ricavato delle copie riservate all’Autore all’Associazione Oncologica Friulana Luca Onlus.

 

Giovedì 23 marzo concerto

Auditorium comunale ore 20.30

Refoli di Primavera 

I Refoli de Borgo 

Yannis Maizan (sax baritono), Lorenzo Avanzini (batteria), Luca Bellodi (tromba), Giovanni Nevyjel (tromba), Gabriel Maizan (clarinetto). 

I Refoli di Borgo è una formazione da strada dei Jazz Dealers. La serata sarà dedicata al funk, al jazz e al blues, con brani storici e composizioni originali, suonati con il groove che contraddistingue la band.

 

Venerdì 24 marzo incontro con l’autore

Auditorium Comunale ore 20.30

I custodi della mente

Irene Dilillo

Dialoga con l’autrice Giampiero Andaloro

In un futuro distopico, dopo l'ennesima contingenza pandemica che ha fiaccato le menti, un’élite mira, attraverso la manipolazione psichica, a creare una società di automi umani. Dorian rientra a casa con un atroce mal di testa, la mattina successiva viene rinvenuto cadavere. È il paziente zero.

 

Giovedì 30 marzo

Chiesa di San Lorenzo ore 20.30

Il canto: veicolo di pace, accoglienza e speranza

Coro giovanile “Audite juvenes”

Rossella Fracaros- pianoforte

Federica Babich – violino

Gianna Visintin – Direttrice

Ci sono confini di terra e di mare, ma ci sono anche confini mentali che si insinuano nel nostro quotidiano vivere e non ci permettono talvolta di accogliere il diverso o lo straniero con cuore aperto e teso al cambiamento, un cambiamento sempre più necessario in un mondo sempre più connesso, ma, paradossalmente, sempre più diviso e smarrito. Ecco allora che la musica, e soprattutto il canto, unisce le persone con il suo linguaggio universale, e aiuta a recuperare valori irrinunciabili quali la fratellanza e il senso comune.

 

Venerdì 31 marzo

Auditorium Comunale ore 18.30

Monique Pistolato

I piedi nella sabbia

Dialoga con l’autrice Marina Dorsi

Giovanni è un medico del pronto soccorso, barbuto e ruvido; vive con Matteo, un bambino che porta dentro di sé un drammatico segreto. Viola è una giornalista precaria, si destreggia tra il procacciarsi notizie, ritardi e una vita incasinata. Le loro esistenze si incrociano sotto i cieli della laguna scoprendo, in un viaggio tra passato e presente, il potere dei legami.
Una storia sincera costruita sulla partecipazione corale, narrata con delicatezza ed eleganza, che si dipana dentro la città più bella del mondo.