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Gli ultimi messaggi del Forum

Il mastino dei Baskerville - Arthur Conan Doyle

Una leggenda narra che un mastino demoniaco perseguiti i Baskerville da generazioni: il compito di Sherlock Holmes è aiutare l'ultimo erede della famiglia a scampare ai morsi di un implacabile animale mitologico o alle trame di un abile assassino?
Arthur Conan Doyle scrisse questo breve romanzo in seguito alle pressioni ricevute dai lettori, ponendolo cronologicamente prima della morte di Sherlock ne "Il problema finale", in cui il detective precipita in una cascata.

La valle dell'Eden - John Steinbeck

Il titolo originale "East of Eden" (ad est dell'Eden) è stato scelto dall'autore perché il volume rimanda, per molti versi, al libro della Genesi: racconta la storia di due famiglie, i Trask e gli Hamilton, indagando in particolare i difficili rapporti tra fratelli, oltre a caratteri, sogni e desideri di tutti i protagonisti.
Gli Hamilton sono agricoltori di origini irlandesi, i quali vivono di fatiche ed invenzioni nella valle di Salinas, in California, mentre uno dei fratelli Trask, originario del Connecticut, decide di acquistare un ranch nella zona e mettere su famiglia con l'amata Cathy, la quale però si rivela una subdola sociopatica...
La versione cinematografica del 1955 con James Dean esplora solo una parte di questo romanzo ricco di emozioni.

Ma gli androidi sognano pecore elettriche? - Philip K. Dick

A causa di una guerra nucleare, la Terra è ormai una vasta distesa di polvere, abbandonata da buona parte della popolazione, che le ha preferito le apparentemente più salubri colonie extramondo. Tra i
pochi rimasti vige un vero e proprio culto per gli animali, ormai pressoché estinti. Deckard sogna da anni di averne uno vero e solo ritirando una taglia decente forse potrebbe riuscirci; Deckard è un cacciatore di androidi e si ripromette di individuare otto modelli Nexus 6, scappati dalla colonia extramondo di Marte. Un'impresa non facile, perché l'unico modo per distinguerli dagli umani è determinare la loro mancanza di empatia tramite un complesso test. Prima, però, bisogna trovarli...
Da questo libro del 1968 è stato tratto il cult movie Blade Runner di Ridley Scott (1982).

Patria - Fernando Aramburu

Come sempre, Bittori va a trovare il Txato al cimitero: un giorno l'imprenditore è uscito per andare al lavoro e non è più tornato, vittima di un attentato dell'ETA, a cui pare abbia partecipato il figlio di Miren, un tempo una delle più care amiche di Bittori. Due famiglie indissolubilmente legate e al tempo stesso profondamente divise dalla lotta armata, con tutta la carica di complessità psicologica che si portano dietro le vicende segnate da certi tragici capitoli.

Il problema dei tre corpi. Trilogia

Un incauto messaggio inviato nello spazio cattura l’attenzione di una misteriosa razza aliena alla ricerca di un habitat migliore, scatenando conseguenze inimmaginabili per l’intero universo e che non posso assolutamente spoilerare.
Il titolo dell’opera fa riferimento all’incapacità, in fisica, di calcolare attraverso un modello le traiettorie future di tre corpi sottoposti alla reciproca attrazione gravitazionale. Solo di recente, attraverso un software, il quale può impiegare settimane per concludere l’operazione, è stato possibile arrivare ad un risultato per un punto preciso della traiettoria, ma calcolare il modello è tuttora impossibile, in quanto, come spiega la teoria del caos, le evoluzioni paiono essere casuali. Partendo da questo mistero della fisica Liu Cixin ha inventato un mondo che, per ricchezza di contenuti, verosimiglianza e dinamismo, considero un originalissimo mix tra Dune di Herbert, Solaris di Lem e i romanzi di avventura di Wilbur Smith. Nella postfazione l’autore rivela anche alcuni dettagli sulla sua infanzia di povertà, quando, osservando le stelle e studiando fisica e astronomia, pativa la fame, ringraziando di avere delle scarpe ai piedi a proteggerlo, a differenza di molti altri bambini del suo villaggio in Cina. Verso le ultime pagine, io già provo nostalgia: questa è una storia che mi mancherà!

La lettera d'amore - Lucinda Riley

Avvincente spy story ambientata in Inghilterra. Ho molto apprezzato la protagonista e la sua caparbietà nel voler risolvere un mistero legato a una lettera capitatale per caso tra le mani, anche a rischio della propria vita . Belli anche gli intrecci amorosi e le amicizie tra i vari personaggi che la circondano. Suspence fino alla fine. Se vi piacciono le storie romantiche ma anche tinte di giallo.

Limonov - Emmanuel Carrère

Questa biografia romanzata è uscita nel 2011. Carrère verso la fine compara Eduard Limonov ad un Putin che non riuscì a salire al potere. I due avevano in comune senza dubbio lo spregio verso la debolezza, una certa crudeltà di pensiero e il background familiare. Limonov nacque nel 1943 a Dzeržinsk, seguì la famiglia a Charkiv (attuale Ucraina), dove crebbe coltivando il mito della ribellione, della violenza e della scrittura. Nel 1974, da Mosca, dove svolse lavori di tutti i tipi, si trasferì a New York (era apolide), sempre sperando di poter sfondare come poeta e narratore, cosa che di fatto ad un certo punto gli riuscì. Continuò, tuttavia, a vivere di espedienti: a tratti senzatetto, sempre in balia di amori estremi con donne difficili (si sposò quattro volte) e sesso casuale con uomini, miscelò l'amore per il punk con quello per Stalin e Mussolini, poi se ne andò a Parigi, scrisse per le testate giornalistiche, combatté in Jugoslavia con tutta probabilità a fianco delle Tigri serbe (quel che è certo è che lo si vede in un filmato della BBC con Radovan Karadžić). Nel 1991 tornò in Russia, dove fondò il partito nazional-bolscevico (nazbol), si fece un paio di anni di carcere per cospirazione e il suo partito venne messo fuorilegge nel 2007. Riapparve poi come leader della coalizione di opposizione "L'Altra Russia". Morì nel 2020 a 77 anni.

Universi - Stanisław Lem

"I libri buoni sono sempre anche veritieri, perfino quando raccontano vicende che non sono mai successe e non succederanno. Sono veri in un altro senso: se parlano per esempio di cosmonautica lo fanno in modo che il lettore sperimenti il silenzio spaziale, tanto diverso da quello terrestre, così perfettamente immobile." Leggi e ti trovi subito dentro un'enorme astronave: dai vetri uno spazio infinito e inanimato, dove il suono non esiste, perché le vibrazioni non si propagano nel vuoto. In lontananza brilla un solitario corpo celeste, sospeso come i lunghissimi tempi di navigazione. Favole di robot per robot, oppure le vicende tragicomiche di due inventori spaziali in costante competizione o, ancora, le avventure del pilota Pirx, forse il più umano tra tutti i protagonisti di "Universi", la monumentale raccolta del 2021 che riunisce i racconti brevi del polacco Stanislaw Lem (1921-2006), noto al grande pubblico soprattutto per "Solaris", da cui anche la fortunata versione cinematografica di Tarkovskij del 1972, che peraltro Lem non apprezzò. "Universi" è "Le mille e una notte" in versione fantascientifica, ma con QI 180. Gli elementi di chimica, fisica, astronomia e matematica si amalgamano con grandissima verosimiglianza alla speculazione filosofica e all'indagine investigativa, creando collegamenti inediti, che aprono la porta a riflessioni sui massimi sistemi. Tra gli appunti degni di nota quello sul codice genetico, uguale per tutti, quindi universale, indipendentemente dalla complessità della forma di vita. Lem suggerisce che tutte le forme di vita altro non siano che l’impalcatura necessaria a trasmettere il messaggio del codice, che secondo uno studio del 2018 (https://www.pnas.org/doi/10.1073/pnas.1721369115) pare sia anche più antico dello stesso DNA.
Lem pagò le conseguenze della sua grandissima originalità e la provenienza dai paesi dell'ex Unione Sovietica: nonostante in termini di vendite sia lo scrittore di fantascienza più letto al mondo, non venne mai celebrato quanto i suoi omologhi d'oltreoceano, come per esempio Philip K. Dick, decisamente più abbordabili dal grande pubblico. Aveva, a quanto pare, anche un carattere non semplice: sembra che i familiari gli lasciassero dei bigliettini con le varie incombenze quotidiane, causa le scarsissime interazioni. La sua evidente neurodiversità gli causò anche svariati problemi, come la necessità di svolgere una serie di rituali quotidiani e una fortissima e probabilmente voluta solitudine, percepibile per tutta la raccolta, tanto che si può affermare che questi racconti non riguardano tanto le interazioni tra esseri umani, quanto le interazioni tra un cervello e gli oggetti intorno. Per entrare in "Universi" e arrivare fino in fondo ci vuole una mente aperta come lo spazio e una certa dedizione, ma il viaggio, anche quando fa sudare, è stellare. ⭐️

Una pessima allieva - Kate Long

Anna insegna letteratura inglese alle superiori. Posata e riservata, sembra avere sempre tutto sotto controllo, tranne la crepa che si allarga giorno dopo giorno dentro il suo cuore: vorrebbe, sopra ogni cosa, un figlio, ma suo marito non nutre lo stesso desiderio. È così che Anna decide di trovare comunque un modo per diventare madre: certi calcoli, però, non sempre danno il totale che si sperava...

I nazisti della porta accanto - Eric Lichtblau

Un saggio accurato e straziante: come alcune organizzazioni governative statunitensi, per esempio la CIA, salvarono moltissimi nazisti da un giusto processo per impiegarli nella ricerca, persino alla NASA, oppure come spie antisovietiche. Una situazione che emerse solo negli anni Settanta e non fu trattata seriamente fino agli anni Novanta, quando ormai molti di questi criminali erano già morti, dopo aver anche ricevuto riconoscimenti pubblici di un certo pregio...

Il sopravvissuto - Antonio Scurati

Premettiamo che l'uomo in questione SA scrivere e lo sa fare con grandissima perizia. Le riflessioni e il linguaggio sono acuti, profondi, articolati: rocche di suggestioni, che emergono come fulgidi iceberg in una notte di aurora boreale. Non per tutti i palati, beninteso, ma sicuramente per il mio. Andrea insegna storia e filosofia alle superiori. È un uomo rassegnato e solitario, ma sensibile e compassionevole; partecipe, limitatamente e alle volte suo malgrado, alle storie personali dei suoi studenti. È affezionato soprattutto a Vitaliano, indisciplinato, carismatico e turbolento, che spera di salvare dall'ennesima bocciatura. All'esame di stato, però, Vitaliano si presenta con una pistola...
Una storia che indaga le influenze dell'insegnamento sugli adolescenti e viceversa, le piaghe che suppurano in silenzio dietro tante porte chiuse, il senso di colpa dei salvati di fronte ai troppi sommersi e i meccanismi malsani dei media, capaci di trasmutare anche le peggiori tragedie in un pasto per morbose folle affamate.

Rancore - Gianrico Carofiglio

Penelope Spada viene ingaggiata da Marina Leonardi per indagare sulla morte del padre: Marina è convinta, infatti, che Vittorio sia stato assassinato dalla giovane consorte, che potrebbe averlo sposato solo per motivi economici. Il caso riporta alla memoria di Penelope un doloroso passato e apre un'inquietante finestra su una segretissima loggia massonica, la quale sembra controllare svariati affari pubblici. Il romanzo si esprime spesso attraverso un linguaggio giuridico-amministrativo (abbordabile), che gli conferisce una certa aura notarile.